Stent a rilascio di Sirolimus: eventi cardiaci avversi e trombosi dello stent dopo 5 anni dall’impianto


L’obiettivo di questo studio era indagare l’incidenza a lungo termine di trombosi dello stent e le complicanze dopo impianto di stent a eluizione di Sirolimus.

E’ stato condotto uno studio sistematico di follow-up in una serie di pazienti trattati con stent medicato con Sirolimus 5 anni dopo l’impianto.

L'uso di stent a rilascio di Sirolimus non è stato limitato alle indicazioni on-label.


Sono stati trattati con stent a rilascio di Sirolimus 350 pazienti durante il 2002 in 3 ospedali svizzeri. L'età media dei pazienti era di 63 anni, il 78% erano uomini, il 20% si è presentato con sindrome coronarica acuta, e il 19% soffriva di diabete.

Dati sul follow-up a 5 anni erano disponibili per il 98% dei pazienti idonei.

La trombosi dello stent si è verificata nel 3.6% dei pazienti ( definita per l’1.8%, probabile per lo 0.3%, eventuale per l’1,5% ).

L’81% della popolazione era libera da complicazioni.

I maggiori eventi cardiaci avversi si sono verificati in 74 pazienti ( 21% ) e sono stati i seguenti: morte da patologia cardiaca 3%, morte da patologia non-cardiaca 4%, infarto del miocardio 2%, rivascolarizzazione della lesione target 8%, rivascolarizzazione della lesione non-target e rivascolarizzazione del vaso bersaglio 3%, bypass coronarico 2%.

La rivascolarizzazione del vaso bersaglio non è stata eseguita nell’ 8% dei casi.

In conclusione, i dati ottenuti hanno confermato il buon esito a lungo termine dei pazienti trattati con stent a rilascio di Sirolimus.
L'incidenza di complicanze e di trombosi subacuta a 5 anni nella pratica clinica di routine coincide con i risultati di studi prospettici randomizzati. ( Xagena_2009 )

Goy JJ et al, Am Heart J 2009: 157: 883-888



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Cardio2009