NHLBI Dynamic Registry: angina 1 anno dopo un intervento coronarico percutaneo


Sono stati esaminati i sintomi dopo un periodo di osservazione di 1 anno in 1755 pazienti consecutivi del NHLBI Dynamic Registry che erano stati sottoposti ad un intervento coronarico percutaneo ( PCI ).
All'analisi ad 1 anno, il 26% dei pazienti aveva presentato angina nelle precedenti 6 settimane.
Il maggior numero di sintomi è stato osservato nei pazienti più giovani e nelle donne.
I fattori associati all'angina nel corso dello studio sono stati : una storia di bypass ( CABG ) o PCI , un precedente infarto miocardico, il diabete, una coronaropatia estesa ( più di 4 lesioni significative).
I pazienti sottoposti a stent hanno presentato una minore incidenza di angina ( 24% versus 29%; p<0,04 )
I pazienti completamente rivascolarizzati e quelli con malattia residua monovasale, hanno presentato una comparabile percentuale di angina ad 1 anno ( 23% per entrambi i sottogruppi ), contro il 32% dei pazienti con coronaropatia residua multivasale.
I pazienti sottoposti a ripetuti interventi coronarici percutanei durante il periodo di follow-up hanno presentato una maggiore incidenza di angina ad 1 anno ( 34% versus 24%, p<0,001 ), mentre quelli sottoposti a CABG dopo ospedalizzazione post PCI hanno avuto meno sintomi ( 15% versus 26%, p<0,05 ).
Dopo aggiustamenti, i fattori che predispongono all'angina sono risultati essere : sesso femminile, età inferiore a 62 anni, recedente infarto miocardico. ( Xagena_2002 )

Holubkov R et al, Am Heart J 2002 ; 144 : 826 - 833