Nonostante la doppia terapia antipiastrinica, la trombosi da stent resta una complicazione devastante e imprevedibile dell'intervento coronarico percutaneo ( PCI ).

È stata effettuata un’analisi sequenziale dei fattori genetici e clinici associati alla trombosi precoce dello stent.

Lo studio caso-controllo è stato condotto in 10 Centri in Francia tra il 2007 e il 2010 e ha coinvolto 123 pazienti sottoposti a procedura PCI che avevano presentato una trombosi precoce dello stent e per i quali erano disponibili campioni di DNA, appaiati per età e sesso a 246 controlli senza trombosi dello stent.

La principale misura di esito era l'accuratezza della predizione di trombosi precoce dello stent mediante 23 varianti genetiche.

Delle 23 varianti genetiche valutate in 15 diversi geni, i determinanti significativi di trombosi precoce dello stent sono stati lo status metabolico di CYP2C19 ( odds ratio [ OR ] aggiustato, 1.99 ), genotipo 3435 TT di ABCB1 ( OR=2.16 ) e la presenza di ITGB3 PLA2 ( OR=0.52 ).

Correlate indipendenti non-genetiche sono state: stato acuto dell'intervento coronarico percutaneo ( OR=3.05 ), lesioni complesse ( American College of Cardiology/American Heart Association di tipo C ) ( OR=2.33 ), funzione ventricolare sinistra inferiore a 40% ( OR=2.25 ), diabete mellito ( OR=1.82 ), uso di inibitori della pompa protonica ( OR=2.19 ) e più alte dosi di carico di Clopidogrel ( OR=0.73 ).

L'accuratezza discriminativa del modello solo clinico è risultata simile a quella di un modello solo genetico ( area sotto la curva, 0.73 vs 0.68, rispettivamente; P=0.34 ).

Un modello combinato clinico e genetico ha portato a un aumento statisticamente significativo nel potere discriminatorio del modello rispetto al modello solo clinico ( area sotto la curva, 0.78 vs 0.73; P=0.004 ).

In conclusione, questo studio caso-controllo ha identificato 3 geni ( CYP2C19, ABCB1 e ITGB3 ) e 2 fattori legati a Clopidogrel [ Plavix ] ( dose di carico e inibitori della pompa protonica ) indipendentemente associati a trombosi precoce dello stent.
Servono ulteriori studi per validare l'accuratezza prognostica di questi fattori di rischio in coorti prospettiche. ( Xagena_2011 )

Cayla G et al, JAMA 2011; 306: 1765-1774



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